Importi incassati, relativamente ai progetti finanzianti da Enti pubblici su bando competitivo o su contratto di ricerca, in osservanza all’obbligo di pubblicità e trasparenza previsto dalla L. 124/2017
Gender Equality Plan
With the adoption of a Gender Equality Plan (GEP), IGA commits itself to promote, maintain, monitor and, if necessary, take corrective measure and improve the existing gender-equal working environment.
IGA GEP is downloadable here.
Altre informazioni concernenti obblighi di pubblicità e trasparenza
L’Istituto di Genomica Applicata è capofila di un progetto dal titolo STRATEGIE INNOVATIVE PER IL MONITORAGGIO E IL CONTENIMENTO DI FITOPLASMOSI E VIROSI DELLA VITE, il cui acronimo è STRATE.
Tale operazione è volta alla costituzione di un gruppo operativo per la presentazione di una proposta progettuale di ricerca congiunta tra aziende vivaistiche viticole e enti di ricerca regionali al fine di
- contenere la diffusione di flavescenza dorata e virus del pinot grigio
- implementare tecniche di diagnostica molecolare per il monitoraggio di questi patogeni
Il contributo complessivo all’operazione di euro 24.799,92 fa carico al finanziamento previsto dal PSR 2014-2020, Focus area 3A, Tipologia di intervento 16.1.1 - Sostegno per la costituzione e la gestione dei Gruppi Operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell'agricoltura, del programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, cofinanziato dall’Unione europea a valere sui fondi FEASR per euro 10.693,73.
All’Istituto di Genomica Applicata è stato concesso un sostegno di euro 7.299,92 per le attività di costituzione del gruppo operativo; redazione del progetto e della domanda di contributo per la seconda fase di selezione; coordinamento, amministrazione e rendicontazione.
Gli altri partner del gruppo operativo sono:
- Vivai Cooperativi Rauscedo
- Università di Udine, Dipartimento di Scienze Agroalimentari, Ambientali e Animali (DI4A)
- Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA-VE)
Gli obiettivi del piano attuativo del progetto STRATE sono:
Per la flavescenza dorata:
- Definire nelle aree a vocazione vivaistica le fonti di inoculo diverse dalla vite coltivata
- Mettere a punto strategie di lotta indirizzate ai rifugi del fitoplasma e dei vettori all’esterno di barbatellai e impianti di piante madri
- Monitorare fonti occulte di inoculo in vigneti commerciali investiti con varietà poco sensibili
- Caratterizzare a livello molecolare ceppi di flavescenza dorata associati con la comparsa sporadica di piante sintomatiche isolate in aree e vigneti altrimenti esenti dalla malattia
Per il virus del Pinot grigio:
- Definire le variabili agronomiche e climatiche che incidono sul decorso e sulla severità della sintomatologia in viti infette
- Definire il livello di severità dei sintomi in diverse varietà di vite di interesse per il vivaismo e la viticoltura regionale
- Validare un protocollo di diagnostica molecolare, compatibile con un livello di tecnologia e di costi sostenibili per il suo impiego all’interno del processo produttivo dei vivai viticoli, ai soli fini del controllo qualità del materiale di propagazione in relazione alla sintomatologia generalmente associata a GPGV
- Analizzare il viroma di viti sintomatiche ed asintomatiche, mediante tecniche di metagenomica, allo scopo di investigare le relazioni fra agenti virali, loro varianti, e manifestazione della malattia
- Identificare a livello molecolare le varianti del virus associate o meno alle manifestazioni sintomatiche
- Testare l’effetto di protocolli di risanamento del materiale di propagazione sull’abbattimento della carica virale al fine di implementare questi protocolli nel processo produttivo
Il gruppo operativo ha presentato la domanda di attuazione del progetto nella seconda fase di selezione (DGR n.1313 del 13/07/2018) in scadenza il 31/10/2018.
Queste informazioni sono rese pubbliche in conformità all’allegato III del regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014, come modificato dal regolamento di esecuzione (UE) n. 669/2016, e ai sensi della deliberazione della Giunta regionale della Regione Friuli Venezia Giulia n. 2368 in data 9 dicembre 2016.